15 mag 2023
La prefazione di Valentina Perniciaro del libro FUORISERIE. Tre Storie di atlete paralimpiche, di Francesca Cavallo, pubblicato da Momo Edizioni nel maggio 2023.
Le storie di tre atlete straordinarie – Tatyana Mcfadden, Bebe Vio, Zahra Nemati – plurivincitrici di medaglie d’oro alle paralimpiadi e alle olimpiadi.
Tre donne fuoriclasse che hanno superato ogni limite e sono diventate ispirazione e modello per le atlete e gli atleti di tutto il mondo.
Immaginate una tavolozza grandissima con le sfumature di tutti i colori che la vostra mente riesce ad immaginare. Di perdervi nei mille rossi, da quelli più simili a un sole innamorato e quasi dormiente ai più ardenti di fuoco furioso; millemila gialli, arancioni, rosa e viola, tutti i lilla del mondo, gli azzurri e i turchesi. I colori dei boschi e dei cieli, dei mari e dei monti, delle città che urlano caos, dei deserti dove la sabbia danza col vento.
Vi verrebbe mai in mente di dire a uno di questi colori di rimanere in disparte perché non è come lo volevate, perché vi mette tristezza o forse paura, perché non è come ve l’avevano sempre raccontato? E’ qualcosa di impossibile !
Togliere anche solo una sfumatura di un solo colore vorrebbe dire privarci della possibilità di incontrarlo, di perderci nella sua unicità, di dargli un nome.
Con i colori non ci verrebbe mai in mente di escludere ed emarginare, di nascondere: con le persone invece questo accade spesso, accade ogni volta che sono caratterizzate da sfumature particolari, che gli altri non sono abituate a vedere, con cui solitamente non giocano, parlano, passeggiano, crescono insieme. Persone a cui non diamo un nome se non quello della loro malattia, diversità o menomazione: come fosse la loro unica caratteristica.
Un mondo veramente di tutti e tutte invece, significa dare piena voce a quella tavolozza infinita di colori che è l’essere umano: milioni di milioni di combinazioni straordinarie ognuna con le sue particolarità, bisogni e desideri.
Le persone con disabilità, e quindi i bambini e le bambine con disabilità, non sono diverse dalle altre se non per i loro bisogni, per la necessità che hanno di essere aiutati in alcune cose: chi poche, chi tantissime, chi proprio tutto quanto, anche mangiare e respirare.
Avere un corpo e una mente diversa non vuol dire non però non essere persone, e tantomeno essere speciali e quindi appartenenti a un mondo che non coincide col nostro: le persone con disabilità hanno sogni e desideri, sono antipatiche e simpatiche, vogliono costruire la loro vita, divertirsi, diventare grandi.
In questo libro scoprirete che anche i corpi più sbilenchi, storti e sgangherati, quelli che ci hanno abituato a immaginare da proteggere e curare, e quindi tenere in disparte, possono desiderare il rischio, la velocità, l’adrenalina, la competizione ed essere straordinari, potenti, forti, velocissimi.
Ognuno secondo le sue capacità, in un mondo capace di capire i bisogni di tutti e non lasciare indietro nessuno: la più straordinaria tavolozza possibile !
