Avete mai immaginato che su una sedia a rotelle si potessero fare acrobazie su delle rampe da skate o che un bambino disabile ami il rischio e l’adrenalina, e che non voglia sentirsi sempre protetto? Avreste mai pensato di divertirvi e mettervi in gioco su una sedia a rotelle? Trasformiamo lo spazio urbano in una palestra di sport e gioco, di adrenalina e vento nei capelli: per ogni tipo di disabilità, per ogni tipo di desiderio.
Raccontare Ognuno a modo suo: Sport senza barriere 2023, la seconda edizione della nostra giornata di
sport adattato che si è svolta il 27 maggio a Parco Schuster non è semplice perché è stata centinaia di
persone, famiglie, sorrisi e grida di felicità; è stata sedie a rotelle e bastoni per ciechi, bende e
mani che segnano per parlare; è stata partecipazione, condivisione, mescolanza, autodeterminazione.
E allora proviamo a farci aiutare dai numeri ancor prima che dalle parole:
2500 mq di moquette a terra, 1400 picchetti piantati a mano, 50 volontari, 15 discipline sportive in
prova libera, 40 sedie a rotelle adattate allo sport, 20 allenatori, 3 bagni accessibili in sedia a
rotelle, 25 pannelli di comunicazione integrata, 6 interpreti di lingua dei segni italiana, 350 pacchi
gara, 1 skatepark e 1 palcoscenico accessibile in sedia a rotelle, 100 lampadine che ci siamo
dimenticati di montare, 3 tavole da surf, 10 gazebo, 1 radio, 1 bar, 1 acquazzone e poi tricicli,
biciclette, joëlette, skate, palloni, mazze, motociclette, canestri, fioretti, birilli e centinaia e
centinaia di bambini, famiglie, persone con disabilità e non, associazioni sportive e culturali,
cooperative e boy scout.
Ognuno a modo suo è stata travolgente e straordinaria, incredibilmente partecipata.È stata come la
volevamo, un sogno che diventa realtà.
E allora approfittiamo di queste righe e di qualche immagine per ringraziare tutti e tutte: ringraziare
chi ci ha permesso di costruire una giornata così complessa e accogliente con braccia, sudore, cuore e
competenze, con una generosità incredibile.
Ringraziare chi per tre giorni ha trasformato con noi Parco Schuster in un esperimento concreto di
autodeterminazione per tutti, ognuno secondo i suoi bisogni e i suoi desideri.
La grande partecipazione alla nostra giornata è manifesto del bisogno collettivo di vivere la felicità,
della necessità di distruggere gli stereotipi che mangiano la quotidianità delle persone con disabilità
motoria, cognitiva, sensoriale o mentale non permettendo autonomia, relazioni, aspirazioni,
divertimento, di mescolanza.
Siamo entusiasti e grati della felicità condivisa che ci circondava, carichi di energia per aver vissuto
con ognuno la meraviglia del mondo di tutti ed emozionati per aver presentato alla città il Parco
Inclusivo Universale, commissionato dalla Fondazione Tetrabondi Onlus al Dipartimento di Architettura
dell’Università di Studi Roma Tre e consegnato al Comune di Roma, in una giornata così
straordinaria.
Ognuno a modo suo è stato un evento completamente autorganizzato e autocostruito con le mani e la
generosità di chi crede sia necessario rivoluzionare i territori che attraversiamo, la lingua che
parliamo, lo sguardo che posiamo sugli altri: grazie quindi a tutto l’esercito sbilenco dei Tetrabondi
che con irriverenza costruisce il futuro dei più vulnerabili.
Sport senza barriere 2023
Parco Schuster (destinato a diventare “PIU - Parco Inclusivo Universale”) sarà ancora una volta il luogo che ospiterà la nostra giornata di sport adattato e inclusività. Lungo Viale Ostiense, davanti alla Basilica di San Paolo è caratterizzato da una zona con una pavimentazione di travertino e il prato, in parte al sole e in parte alberato. È accessibile, in una posizione centrale e a pochi passi dalla fermata metro San Paolo.
Sabato 27 maggio
L’evento inizierà alle 12 con l’apertura dei campi sportivi e l’inizio delle prove libere
delle discipline di sport adattato che andranno avanti per tutta la giornata, e proseguirà
fino alle 22, con approfondimenti, presentazioni di libri e la seconda edizione del
Disability Pride Show.
Pratica sportiva inclusiva
La pratica sportiva inclusiva sarà caratterizzata da prove e piccoli tornei dimostrativi in
cui ci sarà la possibilità di provare le discipline e gli ausili messi a disposizione dalle
società sportive e dai partner tecnici dell’iniziativa. Discipline presenti
Basket in carrozzina, baskin, rugby in carrozzina, scherma, baseball ciechi, calcio
amputati, calcio ciechi, tennis tavolo, surf adattato, calcio balilla, ciclismo, karate,
dance ability, mototerapia, pattinaggio, yoga, atletica e corpo libero.
Skatepark inclusivo e Wheelchair School.
Non mancherà l’adrenalina degli sport urbani, grazie all'installazione dello skatepark
accessibile itinerante che vedrà coinvolti atleti e tecnici della Federazione Italiana Sport
Rotellistici per lo skate adattato. Ogni persona potrà provare l’ebbrezza delle rampe da
skate, a prescindere dalle proprie abilità motorie: saranno a disposizione sedie per il WCMX
e istruttori esperti per persone cieche.
Joelette, corsa, paraciclismo e trekking urbano
Joelette per adulti e bambini, tricicli e biciclette adattate: saranno tante le associazioni
e le aziende che metteranno a disposizione ausili da trekking adatti al turismo
naturalistico, archeologico e alle manifestazioni sportive. Si potrà imparare ad
utilizzarli, provarli, e fare piccoli percorsi di gioco per giocare insieme con questi
straordinari strumenti di libertà con la presenza di tecnici ortopedici.
Durante tutto l’arco della giornata oltre ai tornei sportivi e alle prove libere delle discipline sarà presente un’area gioco adatta a grandi e bambini, laboratori di Lingua dei Segni Italiana, di circo e teatro a cura di I-Spk e Dynamo camp. In pomeriggio prenderà vita anche la zona palco con un susseguirsi di approfondimenti e spettacolo
Il Parco Inclusivo Universale
Con la partecipazione del Municipio VII e del Comune di Roma, la Fondazione Tetrabondi Onlus
e il Dipartimento di Architettura di RomaTre presenteranno alla città il progetto di Parco
Inclusivo Universale che trasformerà Parco Schuster in chiave totalmente accessibile e
inclusiva.
Il progetto WCMX
Con la partecipazione della Federazione Italiana Sport Rotellistici verrà presentato il
progetto di ricerca sullo skate in carrozzina, finanziato dalla Fondazione Tetrabondi Onlus,
che partirà il prossimo ottobre.
Fuori Serie: 3 storie di atlete delle paralimpiadi
Francesca Cavallo presenterà il libro illustrato da lei curato, la cui edizione italiana
curata da Momo Edizioni uscirà pochi giorni prima, in anteprima al Salone del Libro di
Torino
Disability Pride Show
Dalle 20 il palco sarà invaso dallo show più atteso dell’anno. Alla sua seconda edizione, lo
show vedrà un continuo alternarsi di sorrisi e approfondimenti, cabaret e divertimento a
cura del Disability Pride Network. Ognuno a modo suo!
Tutti i partecipanti saranno invitati a registrarsi e ritirare i pacchi gara gratuiti contenenti borraccia, cappellino e braccialetto che una volta indossato darà accesso ai campi sportivi e alle prove libere. Per permettere la piena fruibilità alle persone con mobilità ridotta e agli ausili su ruota, verrà posata su prato una passatoia, utile anche per salvaguardare il manto erboso durante la giornata. Saranno presenti punti ristoro e relax, bagni accessibili, personale medico sanitario.
Accessibilità sensoriale
L’intero evento, sia nelle aree sportive che nella zona approfondimenti, sarà accessibile
grazie ai panel di comunicazione integrata (L.I.S., C.A.A., Braille) e alla presenza di
interpreti di Lingua di segni italiana.
L’evento è ideato e organizzato dalla Fondazione Tetrabondi Onlus, nata nel settembre 2021 con lo scopo di ribaltare il paradigma della disabilità e permettere ad ognuno il diritto alla felicità e all’autodeterminazione. Ognuno a modo suo è la nostra giornata: quest’anno non saremo ospiti delle strutture dell’estate romana e saremo organizzatori di tutta la trasformazione del parco e la sua accessibilità, così che sia un luogo accogliente per tutti e tutte.
L’evento si svolgerà con il patrocinio del Municipio VIII e della Federazione Italiana di Sport Rotellistici, è totalmente finanziato da Fondazione Tetrabondi e ITOP Officine ortopediche ed è reso possibile grazie alla partecipazione tecnica di AS Roma, Decathlon Ostiense, Ormesa, Fight The Stroke ETS, I-Spk, Dynamo Camp e alla partecipazione di decine di associazioni sportive.
